Su tutti i giornali nazionali, la notizia dell'articolo partito da Berlino per arrivare a Napoli: "qui sembra di essere nell'anticamera del Paradiso".
Sono le parole della scrittrice Pascale Hugues, giornalista tedesca, su “Der Tagesspiegel” del 2 gennaio 2016. Una menzione espressa viene fatta alla possibilità di mangiare anche sushi, dando un tocco di internazionalità ad un aeroporto che, fino a pochi anni fa, godeva di tutt'altra nomea.
Una conferma importante per Giappo, che è entrato nell'aeroporto di Napoli nell'agosto 2015, tra tante perplessità, visti i tradizionalismi culinari dei napoletani. Certo del risultato positivo, invece, l'amministratore Enrico Schettino, che da sempre ha creduto nell'internazionalità del cibo nipponico, come della sua città d'origine.
Da Napoli si vola a Torino, dove il sushi della catena Giappo è in prossima apertura.
Ancor più importante questo traguardo: un'azienda napoletana che realizza un business in una città industriale del nord, ed in particolare nella terra nativa di Massimo Giletti, al quale, lo stesso Schettino, un mese fa, aveva dedicato un videorisposta, diventato virale con oltre 500mila visualizzazioni, mostrando le bellezze della città di Napoli, viste da una canoa.
A lui vogliamo dedicare le parole della giornalista Berlinese, invitandolo, al più presto, a mangiare del buon sushi, fatto da un napoletano, nel suo aeroporto.
"L'Aeroporto di Napoli meglio di quello di Berlino": la giornalista tedesca capovolge gli stereotipi„"L’aeroporto di Napoli - scrive Hugues - è lussuoso, pulito, luminoso, perfettamente funzionale. Napoli si è data un nuovo look per attrarre i turisti. E difatti la città ha molto da vantare: Pompei, alle pendici della costiera amalfitana, Capri. In aeroporto si può mangiare il sushi e i panini con il foie gras. Si può leggere “Le Figaro” il giorno stesso della pubblicazione, come fossimo a Parigi". Molto apprezzato anche il sole caldo che irradia la struttura persino in inverno. "È un po’ come essere nell’anticamera del Paradiso".