La leggenda dice che in Giappone, al tempo dello shõgun imperiale della famiglia Tokugawa, e siamo agli inizi del XVII secolo, nella era felice e dorata denominata Edo, le donne più belle del Sol Levante venivano selezionate per la pratica del Nyotaimori (presentazione del corpo femminile o, anche, ornamento del corpo femminile). Una pratica dolcemente accattivante che consisteva, per i dignitari di corte, nel delibare i piatti tipici del paese, sashimi e sushi, sul corpo nudo di una donna. Le fragranze di quei cibi venivano così esaltate dal leggero riscaldarsi delle pietanze al calore di quei corpi.
Per centinaia di anni il Nyotaimori è stato praticato come forma d'arte culinaria soltanto per l'elite della società giapponese. Negli anni più recenti, poi, la pratica di questo pasto straordinario, leggendario ed esotico ha iniziato a diffondersi in Giappone diventando una recente tradizione urbana. Dal Giappone, poi, il Nyotaimori si è esteso dapprima negli Stati Uniti dove ristoranti che offrono abitualmente questo servizio sono l'Hadaka Sushi di Los Angeles, il Cheetahs di New York e il Kizoku Japanese Sushi di Chicago. Un più recente esperimento è stato condotto a Minneapolis, nel Minnesota, dove, circa 200 persone tra i 20 e i 50 anni hanno cenato con naked sushi (o body sushi come preferiscono chiamarlo i ristoratori) rimanendo molto soddisfatti.
Giappo ha voluto rivisitare questa tradizione e l’ ”uso della donna”, vista la doppia festività del Carnevale e della festa della donna, riadattandola alle “tradizioni” nostrane, in chiave ironico/drammatico.
Per questo motivo, da Giappo, abbiamo voluto utilizzare, al posto di una geisha, un modello uomo.
Sul suo corpo, nudo in tutte le sue parti ad eccezione che nelle zone intime e sul viso, i clienti hanno potuto scegliere il SuShi, adagiato su piattini per garantire l’igiene e la pulizia.
Il viso coperto solo da una maschera: quella del Nostro Premier.